III
LA CHIESA
Premessa
L’uomo è chiamato all’unione con Dio in Cielo. Dio è assolutamente trascendente ovvero è un Essere soprannaturale. Per unirsi a Dio nell’intima Sua natura, l’uomo ha quindi bisogno di un mezzo particolare dello stesso ordine soprannaturale. Questo mezzo è la grazia.
Adamo ed Eva, come abbiamo visto, furono creati nella grazia, ma la persero per sé stessi e per tutti i loro discendenti. Nostro Signore Gesù Cristo l’ha riguadagnata con la Sua morte in croce e poi l’ha affidata alla Sua Chiesa. La Chiesa ce la dona, soprattutto nei Sacramenti. La grazia unisce l’uomo a Dio già in questo mondo attraverso il Battesimo, la fede, la speranza e la carità.
Dopo aver ricevuto il Battesimo, l’uomo ricorre agli altri Sacramenti per riacquistare la grazia o per accrescerla, al fine di condurre la vita morale e per raggiungere il Cielo, docile ai Comandamenti.
Articolo 1: La Chiesa è il Corpo mistico di Cristo.
Papa Pio XII dichiara: «Pertanto, a definire e descrivere questa verace Chiesa di Cristo, che è la Chiesa Santa, Cattolica, Apostolica Romana, nulla si trova di più nobile, di più grande, di più divino di quell’ espressione con la quale essa vien chiamata “il corpo mistico di Gesù Cristo”; espressione che scaturisce e quasi germoglia da ciò che viene frequentemente esposto nella Sacra Scrittura e nei Santi Padri». (Mystici Corporis, 13)
Articolo 2: Il Capo invisibile del Corpo mistico è Cristo.
«Una sola chiesa rappresenta un solo corpo mistico e di questo corpo il capo è Cristo». (Unam Sanctam, DH 870)
Articolo 3: Il Capo visibile della Chiesa è il papa.
«Se qualcuno dirà che il beato apostolo Pietro non è stato costituito da Cristo Signore principe di tutti gli apostoli e capo visibile di tutta la chiesa militante… sia anatema». (Concilio Vaticano I, DH 3055)
Nostro Signore Gesù Cristo è il capo invisibile della Chiesa e san Pietro è il Suo rappresentante in terra: il «vicario di Gesù Cristo» (Concilio di Firenze, DH 1307). Nostro Signore ha istituito il Papato con le parole: «Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa».
Articolo 4: La Chiesa è una gerarchia.
«Se qualcuno dirà che nella Chiesa cattolica non vi è una gerarchia istituita per disposizioni divine e formata di vescovi, sacerdoti e ministri, anathema sit». (Concilio di Trento, s.23, can. 6 DH 1776)