3:45

Ep. XXXIX – Il modo di adorare Dio nella Santa Messa

PDF
Spiritualità
Spiritualità
Ep. XXXIX - Il modo di adorare Dio nella Santa Messa
/

In Nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.

Ora, il modo in cui il celebrante e i fedeli presenti offrono la S. Messa a Dio (il primo sacramentalmente ed i secondi spiritualmente) comporta un’unione particolarmente intima con l’offerta che il Nostro Beatissimo Signore Gesù Cristo fa a Dio Padre. Poiché Egli dà al celebrante ed ai fedeli questo atto o tributo di gloria e di adorazione come proprio, affinché possano così ripagare di persona il debito che hanno con la Divinità Infinita. Per questo, come conclude un pio commentatore, la loro oblazione è quella di un Dio e la lode e l’onore ne sono infiniti.

Nella Santa Messa il celebrante prega in nome della Chiesa: Vi offriamo, o Dio, un sacrificio di lode; recita il Gloria, Gloria in excelsis Deo: noi Vi lodiamo, Vi benediciamo, Vi adoriamo, Vi glorifichiamo; nella Prefazione prega: Sanctus, Sanctus, Sanctus, Santo, Santo, Santo, Signore Dio degli eserciti… Osanna in excelsisOsanna in excelsis; nel Prefazio il sacerdote parla anche degli spiriti celesti, che lodano la Maestà di Dio e concelebrano con Lui.

Molti infatti sono i testimoni dell’adorazione offerta alla Divina Vittima al momento della Divina Immolazione. Scrive santa Brigida: «Tutti gli angeli, dei quali erano tanti quanti sono i granelli in un raggio di sole, Lo adoravano. Erano presenti anche un gran numero di anime sante, che si unirono nel lodare Dio e adorare l’Agnello».

Sappi dunque, o devoto cristiano, che stai in mezzo agli angeli quando ascolti la santa Messa, quando offri a Dio Padre l’Immacolata Vittima alla Sua Infinita Gloria, per pagare a Lui il debito del tuo onore in modo conveniente alla Sua Divina Maestà. Facciamolo, dunque, con i necessari sentimenti di devozione e di pietà, per supplire alla gloria che in passato non gli abbiamo reso nella povertà della nostra Fede e Carità; per riparare alle bestemmie, che gli vengono offerte «di continuo e tutto il giorno» nelle parole del profeta Isaia (52); in una parola fare, per intercessione della Beata Vergine Maria, tutto ciò che è in noi, per onorare, lodare ed adorare l’Eterna Maestà di Dio, mediante l’offerta della Divina ed Immacolata Vittima. Amen.

In Nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.

SCARICA IL TESTO INTEGRALE (PDF)

Scroll to top