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Ep. XXIV – La Chiesa considerata in Sé Stessa

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Ep. XXIV - La Chiesa considerata in Sé Stessa
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Parte I

LA CHIESA

Capitolo 1

LA CHIESA CONSIDERATA IN SÉ STESSA

 

Ecclesiae tuae, quaesumus, Domine, preces placatus admitte: ut destructis adversitatibus et erroribus universis, secura tibi serviat libertate [1]

 

In questo capitolo esamineremo:

 

  1. l’insegnamento cattolico circa la Chiesa in Sé Stessa;
  2. l’opposizione conciliare alla dottrina cattolica inerente alla Chiesa in Sé Stessa.

 

I   L’insegnamento cattolico circa la Chiesa in Sé Stessa

 

Qui consideriamo:

 

  1. la natura della Chiesa;
  2. il Suo fine e i mezzi dei quali dispone per giungere a un tale fine;
  3. la Sua costituzione;
  4. le Sue proprietà;
  5. la Sua necessità.
  1. La natura della Chiesa

La Chiesa è il Corpo mistico di Cristo. Papa Pio XII dichiara in Mystici Corporis (1943): “… a definire e descrivere questa verace Chiesa di Cristo … nulla si trova di più nobile, di più grande, di più divino di quell’ espressione con la quale essa vien chiamata ‘il corpo mistico di Gesù Cristo’ “. Questo nome, che ha origine nell’insegnamento paolino, indica in senso lato la Chiesa come società di angeli e uomini sulla terra, in Purgatorio e in Cielo e in senso stretto la Chiesa sulla terra. Esporremo meglio il significato di questo nome nella sezione A che segue.

 

  1. Il Suo fine e i mezzi dei quali dispone per giungere a un tale fine

Il fine della Chiesa è la salvezza (o santificazione) dell’umanità. I mezzi con i quali essa raggiunge questo fine sono i tre uffici che Le sono stati delegati da Nostro Signore: l’insegnamento, il governo e la santificazione[2]; Egli ha ricevuto ognuno di essi dal Padre.

 

  1. La Sua costituzione

Nostro Signore Gesù Cristo ha istituito la Chiesa come una gerarchia. Egli ha conferito all’apostolo San Pietro ed, in seguito ai vescovi di Roma (i papi), il primo posto tra i vescovi e la guida visibile della Chiesa, costituendolo principio della Sua unità. Come capo visibile della Chiesa, il papa rappresenta il capo invisibile della Chiesa, che è Cristo, e partecipa alla sua autorità.

Nostro Signore ha affidato alla Chiesa la Rivelazione divina, le Grazie che aveva meritato con la Sua morte, insieme ai corrispondenti uffici di insegnamento, santificazione e governo sopra menzionati. Per la salvezza dell’umanità Egli delegò questi uffici agli apostoli e in seguito ai vescovi che dovevano succedere loro e ai sacerdoti che questi dovevano ordinare.

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[1] ‘Placato, accogli, o Signore, Te ne supplichiamo, le preghiere della Tua Chiesa: affinché, sradicati tutti gli errori e distrutte tutte le avversità, Essa possa servirTi con sicura libertà’ – La colletta aggiuntiva della Messa “Contro i persecutori della Chiesa” è stata abolita nelle modifiche liturgiche precedenti al 1962. Questa abolizione non ha certo giovato alla Chiesa.

[2] “Santificazione” in senso stretto come amministrazione dei Sacramenti..

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